Introduzione
Descriviamo la nostra esperienza sull’impiego nelle ricostruzioni uretrali del Small Intestinal Submucosa (SIS), un biomateriale costituito da matrice collagene acellulare.
Materiali e metodi
Tra Gennaio 2003 e Dicembre 2004, abbiamo sottoposto ad uretroplastica in tempo unico, con innesto di SIS, 21 pazienti (età media 39 aa) con stenosi dell’uretra anteriore: 1 pz con stenosi peniena, 4 pz con stenosi peno-bulbare, 16 pz con stenosi bulbare.
In 1 pz con stenosi peniena il SIS e stato impiegato per ampliare dorsalmente l’uretra stenotica. Nei 4 pz con stenosi peno-bulbare il SIS ha ampliato l’uretra dorsalmente. Nei 16 pz con stenosi bulbare il SIS ha ampliato l’uretra dorsalmente in 10 casi, ventralmente in 1 caso, ventralmente-dorsalmente in doppio patch in 5 casi.
Risultati
Alla rimozione del catetere dopo 21 giorni la cistouretrografia minzionale non ha evidenziato fistole in nessun caso. Non si è verificata nessuna complicanza post-operatoria. I pz sono stati monitorizzati con uroflussimetria ogni 3 mesi nel primo anno e ogni 6 mesi successivamente.
Con un follow up medio di 22 mesi abbiamo avuto 17 (81 %) successi. I 4 (19 %) insuccessi si sono verificati nelle stenosi lunghe peno-bulbari (3 casi) e nella stenosi peniena (1 caso): in questi casi abbiamo dovuto marsupializzare l’uretra ristenotizzata; attualmente questi pz sono in attesa della ricostruzione.
L’uretroscopia a 4 mesi di distanza effettuata in alcuni pz ha evidenziato una ritardata riepitelizzazione del tratto uretrale ampliato a differenza dei casi in cui viene impiegata la mucosa buccale.
Conclusioni
Attualmente la mucosa buccale costituisce il materiale di scelta nella chirurgia uretrale. Alcuni studi di ingegneria tissutale sono rivolti a fornire nuovi materiali di sostituzione uretrale. Il SIS potrebbe rappresentare in futuro un graft eterologo valido per la ricostruzione dell’uretra.